Il prestigioso dizionario Merriam-Webster aggiunge 455 nuove parole

La lingua inglese si aggiorna col passare del tempo e ogni anno nuovi vocaboli entrano a far parte ufficialmente della lingua inglese. Sono 455 le nuove parole aggiunte quest’anno dal prestigioso dizionario inglese Merriam-Webster.

Tra le nuove parole introdotte ce ne sono alcune che derivano dalla pandemia di Covid-19, come, per esempio, super-spreader o vaccine passport.

Altre arrivano dalle abbreviazioni o da termini piu’ usati dai giovani: TBH (To Be Honest), amirite (Am I Right), FTW (For The Win).

Dad Bod = tipico corpo da papa’, uomo di mezza eta’ con pancetta, leggermente sovrappeso e non particolarmente muscoloso.

Fluffernutter = sandwich fatto con burro d’arachidi e crema di marshmallow

Air Fryer = friggitrice ad aria, popolare in UK per cuocere le patatine senza usare olio

Bit Rot = tendenza delle informazioni digitali a degradarsi e diventare inutiilizzabili nel tempo

Articoli originali:

https://www.dailymail.co.uk/news/article-10141143/Fluffernutter-dad-bod-officially-new-words-Merriam-Webster-adds-455-new-words-dictionary.html

https://www.merriam-webster.com/words-at-play/new-words-in-the-dictionary

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Inizia il nuovo anno scolastico

Come guà saprete, è molto facile fare errori di battitura quando si scrive sulla tastiera del computer o, peggio, sui tasti microscopici dello smartphone.

Invito sempre a rileggere più volte il testo, perchè è complicato vedere i propri errori. Se possibile, fatevi aiutare da un amico.

Per l’inglese, moltiplicare x100. Quando preparate uno scritto (essay, letter, report, article, review), controllate ogni frase che avete scritto sulla grammatica e lo spelling delle parole.

Per tanti anni ho scritto accomodation, mentre è accommodation əˌkäməˈdāSH(ə)n

Buon nuovo anno scolastico a tutti!

Roberto

P.S. Ho scritto apposta guà all’inizio del testo, in realtà è già.

AI Quantum Brain Concept applied to English Learning and Teaching. By Roberto Bocchetti

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Revisione degli esami di Cambridge. I nuovi nomi e i livelli corrispondenti.

Gli esami di Cambridge sono oggetto di costante revisione, per garantire che siano sempre in linea con le ultime ricerche nel campo dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue.

I nuovi livelli sono uniformati al QCER quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue, il QCER è un sistema europeo organizzato per descrivere a che livello si parla e si comprende una lingua straniera.

Il QCER offre sei livelli di padronanza:

A1 Base

A2 Elementare

B1 Intermedio

B2 Intermedio superiore

C1 Avanzato

C2 Padronanza

 

Gli esami di Cambridge partono dal livello A2.

A2 KEY (ex KET)

Questa certificazione è la prova delle tue capacità di utilizzare l’inglese per comunicare in situazioni semplici. A2 Key è l’esame perfetto da sostenere se sei all’inizio del tuo percorso di apprendimento dell’inglese.

B1 PRELIMINARY (ex PET)

Si tratta di una certificazione di livello intermedio per tutti coloro che conoscono già le basi della lingua inglese e che vogliono progredire per acquisire competenze linguistiche pratiche per un uso quotidiano della lingua.

B2 FIRST (ex First Certificate FCE)

La qualifica per eccellenza che dimostra di aver raggiunto competenze linguistiche solide per comunicare con sicurezza in contesti anglofoni e internazionali.

C1 ADVANCED (ex CAE)

Questo esame dimostra che hai raggiunto un livello elevato di competenza nella lingua inglese ed è la certificazione ideale per prepararti all’accesso ad università estere o nel mondo del lavoro in una prospettiva internazionale.

C2 PROFICIENCY

Rappresenta la certificazione in assoluto di livello più avanzato e dimostra che si conosce l’inglese con un eccellente livello di padronanza.

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La lingua italiana e il maschile e femminile

Rileggendo gli articoli del blog mi sono reso conto che ho sempre usato parole come “studenti” “allievi” “alunni” al maschile, ma vorrei precisare che è una scelta dettata solo dall’abitudine e dal fatto che diventerebbe complicato e secondo me anche stilisticamente brutto precisare ogni volta “studenti/studentesse”, “allievi/e”, “alunni/e”.

Do’ per scontato che tutti sappiano che i miei corsi sono inclusivi e non faccio discriminazioni di nessun tipo.

Per fortuna la parola “insegnanti” non cambia: gli insegnanti, le insegnanti.

Buona continuazione a tutti/e/@

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Settembre: aria di ripartenza

Sono stati due anni molto difficili per tutti noi, ma vorrei comunque ringraziare gli studenti che sono rimasti con me. La didattica a distanza è stata un’esperienza interessante, mi ha insegnato tante cose ma ha anche confermato quello che già sostenevo, ovvero che il rapporto di persona è insostituibile e i libri “funzionano” anche quando la rete è offline.

Per chi vedevo di persona, mi dispiace per la puzza costante di alcol e candeggina, ma almeno nessuno si è contagiato.

Settembre è sempre stato per molti il mese in cui inizia l’anno nuovo, con il ritorno dalle ferie si fanno i buoni propositi: iscrizione in palestra e corso di inglese.

In questi due anni per molti le vacanze non ci state proprio, ma mai come in questo settembre ho avvertito un vento di cambiamento, un’aria di ripartenza.

In una società come la nostra, sempre più digitale, tecnologica e competitiva, conoscere l’inglese non è più un optional, ma è diventato necessario.

Buona ripartenza a tutti, e buona palestra 🙂

Roberto

 

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I ragazzi hanno perso due anni di scuola per la pandemia di Covid

CONSIGLI UTILI PER MIGLIORARE L’INGLESE

Stavo svolgendo un colloquio di fine anno con la mamma di un mio studente, il quale ha terminato la terza superiore, con ottimi risultati. Parlando, mi ha preso un senso di tristezza per gli adolescenti di oggi, che si sono trovati la pandemia di Covid, in quelli che sono i loro anni più spensierati e formativi, e qui non parlo solo dal punto di vista scolastico o dell’apprendimento della lingua inglese.

Sono venute a mancare dinamiche fondamentali di interazione interpersonale, e se ci lamentavamo di essere troppo attaccati ad internet, ci si è anche resi conto che internet è diventato indispensabile e che – purtroppo – molte famiglie e anche istituti scolastici non erano preparati per la didattica a distanza, per carenza di infrastrutture oppure solo perchè nessuno di noi si era mai trovato in una situazione simile in precedenza.

“Provo a collegarmi ma vengo rimbalzato, perchè tutte le classi stanno collegandosi nello stesso momento e la rete della scuola non regge”, spesso me lo dicevano gli studenti, e lo confermavano anche alcuni dei miei colleghi insegnanti.

La didattica a distanza conferma i suoi limiti anche nella capacità degli studenti di “trattenere” le informazioni digitali, rispetto a quelle cartacee, ma non ci sono prove conclusive in tal senso.

https://digitalesino.imparadigitale.it/wp-content/uploads/2018/11/lettura-digitale-vs-tradizionale.pdf

 

VANTAGGI DELLA DIDATTICA A DISTANZA NELL’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA INGLESE

Il principale vantaggio dell‘insegnamento della lingua inglese a distanza (DAD Didattica A Distanza) è dato dalla possibilità di visualizzare bocca / labbra, rendendo più semplice la comprensione e produzione orale.

Chiaramente, nel momento in cui dovesse essere abolito l’obbligo di mascherina nei luoghi chiusi, non ci sarebbe più questo vantaggio, rendendo più produttivo il rapporto “di persona” tra studente e insegnante.

 

SI PUO’ RECUPERARE IL TEMPO PERDUTO?

Indipendentemente dal fatto che stiate seguendo o no uno dei miei corsi di inglese, vi posso dire che SI’, si può recuperare il tempo perso, se sceglierete di utilizzare in maniera più produttiva d’ora in poi una parte del vostro tempo libero.

Oggi, ci sono tantissime risorse per sentir parlare in inglese, e anche tante app gratuite e/o a pagamento. Ai miei tempi (ho 53 anni) la scelta era molto più limitata.

 

LEGGETE LIBRI IN INGLESE, PROCURATEVI UN BUON DIZIONARIO MONOLINGUA

I libri “funzionano” sempre e si possono leggere anche quando la rete è offline. Per i principianti, esistono edizioni ridotte/semplificate e/o con traduzione testo a fronte.

Procuratevi anche un buon dizionario cartaceo INGLESE monolingua, come per esempio i dizionari delle case editrici Cambridge, Longman, Oxford o Collins.

 

GUARDATE FILM E SERIE IN INGLESE

Guardate film e serie in lingua originale inglese. All’inizio mettete sottotitoli in italiano, poi – dopo qualche mese – in inglese e poi, quando vi sentirete più sicuri, senza sottotitoli.

Iniziate con film e serie che avete già visto una prima volta in italiano, sarete facilitati nel processo di comprensione.

 

RISORSE UTILI

Netflix

Amazon Prime Video

YouTube

RaiPlay

 

ASCOLTATE LA RADIO INGLESE

Il solo audio aumenta la difficoltà, rispetto al binomio audio+immagine. Qui, proprio perchè non ci sono le immagini ad aiutarvi a comprendere, dovrete davvero “aguzzare l’orecchio”, cercando di captare le parole chiave, e un senso generico di quello che viene detto.

Ascoltate i giornali-radio e prendete appunti (in inglese) sulle notizie che vengono date: fate delle colonne e segnate nomi, città, eventi e argomento principale di ogni notizia.

Potete anche ascoltare canzoni in inglese e tradurre i testi in italiano.

 

RISORSE UTILI

BBC Radio

 

ASCOLTATE “6 MINUTE ENGLISH” IL PODCAST DELLA BBC

 

Ascoltare la radiocronaca IN INGLESE di una partita degli Europei 2020 può essere un’idea per migliorare il vostro inglese, se siete appassionati di calcio. Per me è difficilissimo!!!

 

Ascoltare la radiocronaca di una partita degli Europei 2020 può essere un'idea per migliorare il vostro inglese, se siete appassionati di calcio.

Ascoltare la radiocronaca di una partita degli Europei 2020 può essere un’idea per migliorare il vostro inglese, se siete appassionati di calcio.

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Parole, parole, parole

Non smetterò mai di stressare i miei studenti sull’importanza di migliorare il proprio vocabolario di inglese……

E’ necessario imparare quante più parole possibili, per poter migliorare le nostre abilità di ascoltare, parlare, leggere e scrivere.

Pensate che – secondo alcuni esperti – imparando le 3.000 parole più usate della lingua inglese si arriva a capire l’80% della lingua comune….. Non è poi così complicato imparare il vocabolario, basta un po’ di pazienza.

Imparate 3 parole nuove ogni giorno, scrivetele su un quaderno con il loro significato e – importante – una frase di esempio che mette la parola in un contesto.

Ecco un metodo da seguire, vi richiede solo 5 minuti al giorno:

Giorno 1: imparate 3 parole
Giorno 2: 6 parole (3 parole nuove, più riguardatevi le 3 parole del giorno 1)
Giorno 3: 9 parole (3 parole nuove,  più riguardatevi le 6 parole dei giorni 1 e 2)
Giorno 4: 12 parole (3 parole nuove, più riguardatevi le 9 parole dei giorni 1,2 e 3)
Giorno 5: 15 parole (3 parole nuove, più riguardatevi le 12 parole dei giorni 1,2,3 e 4)
Giorno 6: 18 parole (3 parole nuove, più riguardatevi le 15 parole dei giorni 1,2,3,4 e 5)
A questo punto, dovreste ormai aver ben memorizzato le parole dei giorni 1,2 e 3,
quindi potete continuare come segue:
Giorno 7: 15 parole (3 parole nuove, più riguardatevi le 9 parole dei giorni 4,5, e 6)
Giorno 8: 18 parole (3 parole nuove, più riguardatevi le 12 parole dei giorni 4,5,6 e 7)
Mano a mano che procedete, nel momento in cui avete ripetuto abbastanza le parole dei giorni precedenti, potete evitare di ripeterle, in modo da continuare sempre con una media di 15-18 parole (le 3 parole nuove del giorno, più le 12-15 dei 4-5 giorni precedenti).

UNA VOLTA AL MESE: riguardatevi tutta la lista di parole dall’inizio.

Vi sembra complicato? Non lo è, è più difficile spiegarlo che farlo! Se seguite questo metodo, in un mese avrete imparato ben 90 parole nuove, in un anno ben 1095 parole nuove!!!

Buon lavoro,

Roberto

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